La storia
Il territorio di Nazzano fu abitato gia' in epoca preistorica, i primi reperti risalgono infatti all'eta' del bronzo. Il paese sorse nei pressi dell'antico oppidum capenate Serpenas, che aveva funzioni di difesa della parte settentrionale del territorio capenate e di controllo della valle del Tevere. L'esistenza di un guado e di un traghetto che collegava le due sponde del fiume conferi' fin da subito una certa importanza al paese, perche' da qui passavano parte dei traffici commerciali tra Roma e la Sabina. A partire dal sec. XI il castrum e buona parte del territorio di Nazzano finirono nelle proprieta' dell'Abbazia di San Paolo e, quindi, sotto lo stretto controllo dello Stato Pontificio; numerose furono le interruzioni al possesso dell'Abbazia in favore di famiglie della nobilta' romana legate al papa regnante, anche se, a partire da fine '400, i monaci riconquistarono il castello di Nazzano, lo ampliarono e fortificarono, fino ad ottenerne il controllo definitivo nel 1516, per volere di Leone X.